"More than seven years were gone since this little history of sorrowful interest had reached its close.
She hoped to be wise and reasonable in time, but alas, alas, she must confess to herself that she was not wise yet.
She had used him ill. Deserted and disappointed him, and worse, she had shown a feebleness of character in doing so
which his own decided, confident temper could not endure.
She had given him up to oblige others.
She had been forced into prudence in her youth.
She learned romance as she grew older; the natural sequence to an unnatural beginning."
Persuasion, Jane Austen.

Friday 27 February 2009

Mmmmmmadreeeeeeeeeeee!

Ah Jean Claude, se non ci fossi tu la nostra vita non sarebbe la stessa!
"Ti cancellerò seduta stante dai miei amici di faaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaceboooook!"

Oggi è una giornata un po' così.
Ultima oretta al lavoro, poi palestra e poi a letto presto, che domani tocca alzarsi alle 4.30. Destinazione: Caserta. Anzi, per la precisione Aversa, provincia di Caserta.
Ottomila ore di treno all'andata e altrettante al ritorno domenica, allietate da innumerevoli mp3 e film sull'i-pod e da quei 2-3 libri che porterò con me. Oltre al vaneggio che sicuramente si scatenerà per il fatto di stare su un treno per così tante ore, con i miei cari compagni di band!
Speriamo che l'incontro con questa agenzia di booking si riveli produttivo!

Nel frattempo, fuori è una giornata di sole. Fa quasi pensare alla primavera che si avvicina, il fatto che dopo circa un mese e mezzo di nuvole e pioggia fuori ci sia il sole da almeno una settimana.
Il cd di Duffy in sottofondo, e tornano alla mente ricordi assurdi, che tornano senza particolare motivo.
Tipo di quella volta in prima superiore in cui abbiamo organizzato una festa di Carnevale e noi ragazze eravamo vestite da Spice Girls (la mia testa sta facendo "no no" mentre scrivo). Il mio era il costume più comodo! Tuta dell'Adidas, ero Mel C.!

Erano bei tempi, non perché ci vestivamo da Spice Girls MA perché ancora eravamo giovani e semi-innocenti e divertirsi era così semplice. A dire la verità, per me è ancora molto semplice, ma mi rendo conto che con il passare del tempo la maggior parte della gente diventa assurdamente vecchia dentro, anche quando non ce n'è bisogno. E questo mi rattrista.
Io gioco ancora con lo yo-yo, mi piace vestirmi per Carnevale, la mia festa ideale è costituita da un gruppo di pochi buoni amici e un sacco di giochi cretini, e non me ne vergogno assolutamente.

A questo punto non so come le due righe che volevo scrivere prima di partire per questo viaggetto, che per noi è anche un po' un avventura, si siano trasformate in uno studio non troppo approfondito sui giovani d'oggi e quindi è meglio darci un taglio!

Ma quel posto sul mare, dentro al faro, con la coperta sulle gambe, un buon libro e i litri di caffè sul fuoco, è dove vorrei tanto essere in questo momento.

M.

Tuesday 17 February 2009

Se chiudo gli occhi...

... e penso al posto perfetto, assomiglia più o meno a questo:

Possibilmente con una mega stufa accesa, litri di caffè sul fuoco, e un buon libro.

M.

Monday 16 February 2009

Forse...

Stava lì seduta, fissando il vuoto, che per lei poi così vuoto non era, nella luce fioca di un tardo pomeriggio invernale. Su quella panchina vicino alla riva, che le permetteva di perdersi nei suoi sogni ad occhi aperti ogni volta che ne aveva voglia.
Guardava l'orizzonte toccare il mare, al suono di un gabbiano che volava vicino al faro, portando con sè storie lontane.
Perché mai ogni respiro sembra così difficile anche quando pensi di non affogare più... ?

M.

Monday 9 February 2009

Stai fermo lì e ti guardo... poi ti perdo...

Il mood di questa canzone riassume perfettamente il mio umore di oggi.

Ma non perché ci sia qualcosa di particolare per cui essere tristi... semplicemente è una giornata un po' così.
Stasera, acqua alta permettendo, saremo a cena a Venezia. Anche se è una cena di lavoro and I'm not sure I want to go... mmmhhh...
Però è Venezia. Ieri dopo aver riaccompagnato Valeria mi sono di nuovo persa nell'immagine della notte e le luci che adoro e vedo troppo poco spesso ora.
Ah, e ho visto "dal vivo" il mitico ponte di Calatrava!! ... Stavamo bene anche senza...

Ieri mitica reunion al Ristoro (nostro luogo di pranzo domenicale delle reunion preferito a quanto pare!) anche con Mirko e Ricky. Grasse risate. Grasse grasse.
E siamo andati al cinema a vedere EX, che pensavo fosse la solita schifezzuola italiana, invece è proprio carino, anche con lacrimuccia incorporata. Ovviamente noi siamo riuscite a svaccare anche l'unica scena tragica del film, ma vabbè!

Tornando ai Lachaise.
Le cover sono ad un punto morto (leggete la mia immensa disperazione al riguardo! Non mi vedete rotolare sul pavimento in preda alla disperazione? Forse sarà perché non lo sto facendo... uahuah!). Non abbiamo più avuto novità e quindi stiamo dando precedenza ad altre cose. Anche se 3 cover sono finite in scaletta assieme al primo pezzo nuovo già pronto.
In compenso siamo stati contattati da un'agenzia di booking in Campania e pare che dovremo scendere a fine mese per firmare eventualmente il contratto di agenzia con loro e *rullo di tamburi* girare un video.
Whoa.
Non so niente di preciso e non ho idea di come andrà, ma tentare di sicuro non nuoce e se non tentiamo non andremo mai da nessuna parte. Quindi vedremo come andrà anche questa.

Immagine del giorno: QUI.

M.

Friday 6 February 2009

Te vegnesse el scagotto perpetuo!

(traduzione non pubblicabile)
Tipica espressione veneta che augura cose non proprio carine a chi ci ha fatto girare le scatole.
Come ad esempio quei simpaticoni del locale in cui avremmo dovuto suonare domani sera e che hanno chiamato STAMATTINA per annullare il concerto causa permesso SIAE negato. Certo. Peccato che non ci credo. Visto che sono gli stessi che ci avevano dato una data il 17 gennaio e poi se n'erano bellamente scordati. Solo che la data del 17 era stata annullata prima di aver avvisato mezzo mondo e organizzato tutto, quella di domani NO.

Oppure come ad esempio la mia solita fortuna, che vuole che abbiamo un concerto procuratoci dall'agenzia proprio il giorno del matrimonio di mio cugino. E spero che mio cugino non legga questo blog visto che ancora non gliel'ho detto! Ma è perché in realtà spero ancora che alla fine venga spostato a qualche altro sabato dell'anno, dal momento che ce ne sono così tanti!

In ogni caso oggi, unito alle solite rotture di scatole del venerdì in ufficio, passa alla storia come il giorno in cui la musica mi ha ufficialmente rotto le palle. Mi passerà tra due ore circa, ma nel frattempo mi concedo il lusso di essere arrabbiata. Alla fine è un po' come una lite di coppia. Quando stasera prenderò in mano la chitarra a prove faremo pace.

Frase del giorno:
Che mondo sarebbe senza Nutella...

M.

Monday 2 February 2009

Riflessione del giorno.

Suonare in un gruppo è come essere sposati con 4 persone... delle quali nessuna è la tua anima gemella... in un appartamento troppo piccolo...

M.

Sunday 1 February 2009

Search your feelings Jeff-fa-fa!

Postare da casa, comodamente seduti sul comodissimo divano letto dell'Ikea, con gli Aha in sottofondo, ha tutto un altro sapore.
Perfino il fatto che ci vorranno otto ore a pubblicare il post causa connessione a criceti diventa poco importante.

Fuori nevica, per l'ennesima volta quest'anno, anche se è una neve un po' triste. Per questo gli Aha in sottofondo. Gli Aha mettono sempre allegria.
Davanti a me il mega poster di Piccadilly Circus (sempre Ikea!) che per una volta non mi mette nostalgia, dal momento che ho appena prenotato i voli per tornarci in aprile avendo come scusa una serata di Jeff Dunham. Ci vado praticamente in giornata e quasi non mi accorgerò di esserci stata se non per l'estratto conto della carta di credito, ma Jeff-fa-fa merita questo ed altro.
Ed è sempre bello avere una scusa per andare a trovare gli amici londinesi. Infatti a maggio poi ci torniamo. Hah!

Nel frattempo, Lachaise-related, incrociamo le dita per delle serate che sono in programma e che dovrebbero essere confermate a breve (per questo l'incrociamento di dita).
Ah, l'avevo scritto che faccio i cori? *risata del pubblico*
Ho comprato un'asta e un microfono (per la sconvolgente cifra di 19 euri l'uno! XD) e così chiunque verrà a sentirci dovrà sopportare anche questo.
Ops forse non lo dovevo scrivere allora! Non è vero!!

Ah, sabato sera ho avuto di nuovo a che fare con un tizio veramente simpatico e adorabile (leggere l'ironia qui) che avevo visto una sola altra volta nella vita, e che se fosse stato per me sarebbe bastata.
Pur arrivando con buoni propositi e concedendogli il beneficio del dubbio, della serie "magari quella volta aveva una brutta giornata", sono partita parlando poco per non dargli appigli per lanciarsi in una serie delle sue meravigliose (di nuovo l'ironia grazie) battute. Non è servito.
Abbiamo di nuovo passato la serata ad insultarci. Davvero divertente. Beh, effettivamente in certi momenti è stato divertente.

Frase del giorno:
Sei bianco, dovresti preoccuparti! Potrei dover passare dalle tue parti col carro a breve!

M.