"More than seven years were gone since this little history of sorrowful interest had reached its close.
She hoped to be wise and reasonable in time, but alas, alas, she must confess to herself that she was not wise yet.
She had used him ill. Deserted and disappointed him, and worse, she had shown a feebleness of character in doing so
which his own decided, confident temper could not endure.
She had given him up to oblige others.
She had been forced into prudence in her youth.
She learned romance as she grew older; the natural sequence to an unnatural beginning."
Persuasion, Jane Austen.

Thursday 27 September 2012

Italia Loves Emilia

Sabato sono stata a Campovolo per il mega evento pro-Emilia, aka parti alle 10 e torna alle 5!
Lasciamo perdere che fino al giorno prima non ci sarei neanche dovuta andare. Lasciamo perdere che non ho più l'età per certe cose. A quanto pare l'energia da qualche parte si trova.

E' stato bellissimo. Eravamo attrezzatissime per il freddo: mega telo per accamparci sull'erba, zainetto con i panini come a scuola, k-way, quattro felpe e due sciarpe. Dopo 40 minuti a piedi dalla macchina all'ingresso, la serpentina per lo strappo dei biglietti e l'attraversamento di 3 km di pista, troviamo un posto e ci accampiamo. Ci sono mille gradi. Giornata fantastica, sole alto e neanche una nuvola. SCIOLTE.

Quello che mi ha positivamente stupita più di tutto, più dell'organizzazione tecnica del concerto, con palco "doppio" che permetteva di fare cambio palco da un lato mentre l'artista successivo si esibiva dall'altro in modo da non perdere neanche un minuto tra le esibizioni, per una volta è stata la gente.
150.000 persone non sono poche. 150.000 persone sono anche difficili da immaginare, finché non ti sposti dal tuo posto lato palco per fare un giro e ti rendi conto che c'è gente dappertutto. Eppure per una volta abbiamo dimostrato che se vogliamo sappiamo anche comportarci bene, anche se siamo così tanti.
Quindi grazie. Grazie alla gente che ha allegramente bivaccato senza rompere al prossimo in questo mega picnic fino a poco prima dell'inizio del concerto. Grazie a quelli che una volta ammassati sotto il palco non si sono messi a spingere come dei disperati solo per essere più vicini ma che si sono accontentati di esserci. Grazie alle persone che avevamo intorno e che si sono messe a cantare "Questo Piccolo Grande Amore" insieme a noi, perché dopo un giorno sotto il sole, quando manca mezz'ora all'inizio del concerto e non ti sta passando niente, il delirio è contagioso. Grazie ai tizi di fianco a me, che per la maggior parte del concerto sono stati abbracciati in cerchio a cantarsi le canzoni tra loro.

Il concerto ovviamente è stato una figata. 150.000 (e 1) persone che cantano la stessa canzone fanno un certo effetto. Ma la magia che si respirava nell'aria sabato sera a Campovolo la può capire solo chi c'era. E io c'ero.