"More than seven years were gone since this little history of sorrowful interest had reached its close.
She hoped to be wise and reasonable in time, but alas, alas, she must confess to herself that she was not wise yet.
She had used him ill. Deserted and disappointed him, and worse, she had shown a feebleness of character in doing so
which his own decided, confident temper could not endure.
She had given him up to oblige others.
She had been forced into prudence in her youth.
She learned romance as she grew older; the natural sequence to an unnatural beginning."
Persuasion, Jane Austen.

Monday 7 April 2008

Volete una foto? 2 euro!

Vogliamo cominciare da me che telefono a Stefano alle 5.20 di mattina: "A che punto sei?"
Ste: "mi sono appena svegliato".
Io: "abbiamo il treno tra 25 minuti".
Ste: "ma sono le 4.20!"
Io: "no sono le 5.20"
Ste: "cazzo ho messo la sveglia sul telefono dove non avevo cambiato l'ora!"

con conseguente corsa di formula 1 per le stradine di campagna a 90 all'ora e treno preso al volo, ma preso.
Quanto adoro Roma, anche se senza Scoobies non è per niente la stessa cosa!

Ho conosciuto Fabio Liberatori, che mi aspettavo completamente diverso, ma la differenza è stata positiva. Venerdì pomeriggio abbiamo "lavorato" in studio, ascoltando i pezzi e definendo come impostare il lavoro (per quanto quello che abbiamo detto noi possa avere valore).
Ho conosciuto Arturo Stalteri, un uomo che in casa ha circa 10 mila cd, con il quale abbiamo potuto disquisire (sentite come parlo colto XD) di musica, e con il quale ho potuto avere un'interessante conversazione sui CORRS! Poi con Fabio Liberatori siamo finiti a parlare di Elisa quindi io praticamente ero a casa!

Cena da "Candido", a base di pasta coi ceci, gricia, straccetti di manzo con la rucola (diciamo che dopo i primi due piatti l'abbacchio non l'avrei potuto mangiare!), tozzetti e zibibbo.
Sabato invece l'abbiamo dedicato a fare i turisti, dopo aver fatto colazione con due bei maritozzi con la panna. E così abbiamo camminato, camminato e camminato, fino a giungere semi-cadaveri al colosseo e schiaffarci sull'erba a dormire un po'.
E niente foto col centurione che voleva 2 euro (Boo a lui!).

Ah, e che mi stavo scordando!
Hotel Des Artistes! Niiiiiiiiiiice!!
Tizia: "Abbiamo avuto un problema con la vostra camera"
Io & Ste: "chi è morto?"
Tizia: "nessuno, ma ve ne abbiamo dato una più bella con il bagno privato allo stesso prezzo".
E fu così che dormimmo stravaccati in una stanza tripla con bagno, cassaforte, mega armadio e tv, quadri su quadri e lampade fighe e tende bicolore.

Frase del giorno:
"Can che abbiaia... fa tanto casino"

M.

1 comment:

BhMh said...

LOL ma allora è un classico beccare le stanze più fighe del previsto a Roma! XD Nice!