"More than seven years were gone since this little history of sorrowful interest had reached its close.
She hoped to be wise and reasonable in time, but alas, alas, she must confess to herself that she was not wise yet.
She had used him ill. Deserted and disappointed him, and worse, she had shown a feebleness of character in doing so
which his own decided, confident temper could not endure.
She had given him up to oblige others.
She had been forced into prudence in her youth.
She learned romance as she grew older; the natural sequence to an unnatural beginning."
Persuasion, Jane Austen.

Thursday 27 September 2012

Italia Loves Emilia

Sabato sono stata a Campovolo per il mega evento pro-Emilia, aka parti alle 10 e torna alle 5!
Lasciamo perdere che fino al giorno prima non ci sarei neanche dovuta andare. Lasciamo perdere che non ho più l'età per certe cose. A quanto pare l'energia da qualche parte si trova.

E' stato bellissimo. Eravamo attrezzatissime per il freddo: mega telo per accamparci sull'erba, zainetto con i panini come a scuola, k-way, quattro felpe e due sciarpe. Dopo 40 minuti a piedi dalla macchina all'ingresso, la serpentina per lo strappo dei biglietti e l'attraversamento di 3 km di pista, troviamo un posto e ci accampiamo. Ci sono mille gradi. Giornata fantastica, sole alto e neanche una nuvola. SCIOLTE.

Quello che mi ha positivamente stupita più di tutto, più dell'organizzazione tecnica del concerto, con palco "doppio" che permetteva di fare cambio palco da un lato mentre l'artista successivo si esibiva dall'altro in modo da non perdere neanche un minuto tra le esibizioni, per una volta è stata la gente.
150.000 persone non sono poche. 150.000 persone sono anche difficili da immaginare, finché non ti sposti dal tuo posto lato palco per fare un giro e ti rendi conto che c'è gente dappertutto. Eppure per una volta abbiamo dimostrato che se vogliamo sappiamo anche comportarci bene, anche se siamo così tanti.
Quindi grazie. Grazie alla gente che ha allegramente bivaccato senza rompere al prossimo in questo mega picnic fino a poco prima dell'inizio del concerto. Grazie a quelli che una volta ammassati sotto il palco non si sono messi a spingere come dei disperati solo per essere più vicini ma che si sono accontentati di esserci. Grazie alle persone che avevamo intorno e che si sono messe a cantare "Questo Piccolo Grande Amore" insieme a noi, perché dopo un giorno sotto il sole, quando manca mezz'ora all'inizio del concerto e non ti sta passando niente, il delirio è contagioso. Grazie ai tizi di fianco a me, che per la maggior parte del concerto sono stati abbracciati in cerchio a cantarsi le canzoni tra loro.

Il concerto ovviamente è stato una figata. 150.000 (e 1) persone che cantano la stessa canzone fanno un certo effetto. Ma la magia che si respirava nell'aria sabato sera a Campovolo la può capire solo chi c'era. E io c'ero.



Friday 13 July 2012

I'm back!

Non posto da una vita. Ho un sacco di cose da revieware dall'anno scorso.
Non interessa a nessuno? Oh well, pazienza. :)

Nel frattempo, foto del giorno, just because.

Florence + The Machine
M.


Monday 13 June 2011

Heineken Jammin' Festival aka "il bello dei biglietti 'ridotto istituzioni'"

... a sua volta aka "la settimana delle sorprese".

A parte la gita al mare di domenica scorsa che è stata nostro malgrado prolungata causa coda disumana già in centro a Jesolo, con conseguente lancio in macchina della roba da spiaggia e ritorno a negozi per altre due ore e pausa al McDrive a rifornirci di cibo perché "non si sa mai, non vorremmo rischiare di morire di fame in coda", questi sono stati i giorni dell'HJF, che come tutti sanno da qualche anno non è più ad Imola ma al Parco San Giuliano di Mestre (tipo 10 km da casa mia).
Per svariati motivi non ci sono mai andata, primo fra tutti il prezzo dei biglietti (63€ quest'anno). Ma se gli altri anni potevano esserci degli ospiti degni di essere chiamati artisti, quest'anno gli headliner erano Coldplay, Negramaro e Vasco. Ora, i Coldplay stanno bene lì (<3), i Negramaro........... e anche Vasco diciamocelo ha rotto ben bene le palle (lo dice anche Hitler in questo video - lol). Senza contare che di pomeriggio non c'erano grossi nomi, di certo non tali da giustificare il prezzo.
Anyway, programmo di non andarci, anche se faccio il filo ai Coldplay, finché giovedì pomeriggio mi arriva un messaggio da un'amica che ha dei biglietti (appunto ridotti istituzioni) per la sera dei Negramaro, ma soprattutto per la sera stessa. GRATIS. Inutile dire che la cosa non ha avuto bisogno di riflessione alcuna.

HJF - giovedì 9 giugno 2011: COLDPLAY
Essi sono awesome. La loro musica è sempre stata particolarmente speciale per me. Sono quelli che ascolto soprattutto quando piove e sono un po' giù, ma che vanno bene in qualsiasi condizione, atmosferica ed emotiva. Vederli suonare dal vivo in un contesto come l'Heineken, con un palco gigante e strafigo, all'aperto sulla laguna con Venezia e con gli aerei che atterrano che passano dietro al palco ogni due minuti è semplicemente perfetto. Li lovvo molto.

HJF - venerdì 10 giugno 2011: Negramaro
Non sono una grande fan dei Negramaro. Ci sono andata per stare in compagnia, e perché voci varie volevano un'ospitata di Elisa (che effettivamente c'è stata, e che ospitata!!). Poi voglio dire, ho visto i Coldplay la sera prima COME FA CHIUNQUE A REGGERE IL CONFRONTO!! :P
Anyway, Elisa non delude mai, e il delirio su Whole Lotta Love da solo è valso l'essere stati lì. E quindi ve lo piazzo qui:



E adesso, dopo una giornata di solito delirio calcistico a tornei con la mia squadra, e visto che sono ancora in profonda modalità Coldplay, buonanotte:



M.

Monday 2 May 2011

Ammutinamento!

Quarta settimana a casa in malattia dopo l'operazione al ginocchio. In questo momento sotto il portico, giornata di sole, giusto un pelo di venticello, e il cd degli Hurts in sottofondo.
Giuro che mi ci potrei abituare. Facciamo che mi ci sono già abituata. Non mi scoccia neanche alzarmi la mattina per andare in palestra a fare fisioterapia! Dieci minuti scarsi di macchina, un po' di dolori durante gli esercizi e ottomila vaneggi con il resto della gente rotta che è lì per lo stesso motivo, compresa la vecchina che ci prende sempre in giro perché lei è messa male ma ha 70 e passa anni mentre noi vista l'età siamo messi peggio, e come darle torto!

Tra l'altro benvenuto primo post del 2011 (a maggio, ben svegliata!) ma non volevo postare nulla quasi per scaramanzia, perché diciamocelo sto anno non è iniziato proprio nel migliore dei modi: multa per mancato pagamento del parcheggio l'1 gennaio (lezione imparata: a San Vito di Cadore si paga anche nei giorni festivi), lo scarpone da snowboard che mi si apre in due al secondo giorno di settimana bianca facendomi buttare nella spazzatura (figurativamente parlando perché quando mai avrò la forza di farlo) gli attacchi e anche la tavola visto che erano gli unici che ci potevo usare e quindi via altri 300 euri di scarponi e attacchi nuovi da usare sulla tavola che grazie al cielo Stefano mi aveva regalato poco prima, gente in squadra che si infortuna, IO che mi sbrego definitivamente il ginocchio e quindi via soldi di fisioterapia, casini in squadra con la dirigenza che esonera l'allenatore e tipo 9 di noi che fanno ammutinamento e se ne vanno prima della fine della stagione perché "No Ale no party", 320€ di tagliando della macchina (mi sanguinano ancora gli occhi per sta cosa) e la stramaledetta Ryanair che aumenta i prezzi in modo indecente così tocca diminuire notevolmente la quantità di trasferte londinesi e questo NON CI PIACE!

Meno male che i miei amici sono completamente pazzi e mi fanno sempre stare meglio! E meno male che sono partita bene con un week-end a Londra già ad inizio gennaio, tanto per ricaricarmi un po'. E' come se avessi bisogno di una certa quantità di giorni a Londra da assorbire nell'organismo, che mi danno energie fino al viaggio successivo XD Solo che adesso sono passati 4 mesi e son cazzi!
Anyway, visto che non l'avevo ancora reviewato:

London, 7-10.01.2011
Intanto Leicester Square chiusa fino al 2012 per il "restauro" pre-Olimpiadi è orenda con una R sola. Per una volta almeno arrivo quasi in orario e possiamo andare a Piccadilly a salutare Dianne in The 39 Steps, che è sempre deserto ma stavolta è quasi sold out così ci becchiamo i posti tipo in terzultima fila e dietro una colonna, ma it's fine perché sto show è talmente cretino che va bene tutto. Soprattutto andare alla creepy (e deserta) stagedoor e dover aspettare forse meno di 5 minuti per vedere Dianne che ti si avvicina sorridendo e ti freakka completamente perché fa sempre personaggi dalla voce stridula e ti dimentichi che la sua speaking voice è tipo 3 ottave sotto e ti lascia un attimo così >> O_o Le portiamo i saluti di Mark, che saranno poi seguiti da una loro discussione su twitter con Mark che scrive "aww mi dispiace non essere potuto venirti a vedere, so che hai visto le altre" e lei che gli risponde "awwww mi dispiace che non ci siamo visti ti lovvo tanto" e tutti awwano molto ogni volta che c'è di mezzo Dianne!
Sabato è il giorno dell'ultima di Sheridan a Legally Blonde. La matinee fa piangere più della eve ed è stata come al solito più funny di molti altri show con l'aiuto di Sheridan stessa che è stata agli scherzi e ci ha messo del suo, mangiandosi le patatine che le hanno portato al posto della cena durante Serious, presentandosi alla festa in un pigiama azzurro con le pecore di 2 taglie più grande e rispondendo al baciamano di Enid baciandola direttamente e guadagnandosi così una quasi standing ovation già ad inizio show XD
La sera ha retto meglio ma mi si è spezzato il cuore in un paio di punti, soprattutto in Find My Way, quando arrivata a "I think I'm here to stay" non ce l'ha più fatta ed è scoppiata a piangere. Sono contenta poi che nel marasma assoluto della stage door siamo comunque riuscite a salutarla, anche se velocemente, e mi sono beccata il mio abbraccio e il mio bacino (questi sì mi dureranno almeno per tutto l'anno).
Il fatto di aver potuto parlare sia con Sheridan che con Dianne probabilmente ha richiesto una qualche compensazione da parte dell'universo ed ecco che anche questa volta il mio viaggio verso Stansted è stato tempestato di apocalissi: un'interruzione di corrente impedisce a qualsiasi treno di raggiungere la stazione di Tottenham Hale. Nel tempo che ci mettiamo a renderci conto di quello che succede e capire che il problema non verrà risolto velocemente già si fa tardi. Alla fine raccatto un simpatico vecchino che accetta di dividere un taxi con me ed un altro ragazzo. Lo aspettiamo per mezz'ora buona e quando arriva procede a passo d'uomo: 40 minuti per fare 2 miglia con l'autista che dice "io vi giuro che non ho mai visto tanto traffico in questa strada". Dopo un viaggio a dir poco frustrante in cui valuto l'idea di tornare in centro e fermarmi a Londra per qualche giorno in più arriviamo finalmente all'aereoporto alle 18.35. Per fortuna non avevo bagagli da imbarcare, per fortuna non c'era coda e per fortuna non mi ero ancora rotta il ginocchio così sono potuta volare verso il gate, raggiungendolo alle 18.50, ben 15 minuti prima della partenza del mio volo! Ma se pol... XD

Frase del giorno:
"Comunque io William e Kate li shippo!"

M.

Wednesday 29 December 2010

Post natalizio

Ma non nel senso di post a tema natalizio, più un post che viene dopo Natale, e che quindi probabilmente si dovrebbe chiamare "Post post-natalizio", ma suona malissimo quindi facciamo finta che va bene lo stesso.
Ho mal di pancia, l'indice di vaneggio ve lo dovrebbe far capire!
Perché io, che sto male se è tanto una volta all'anno (e quest'anno avevo già dato a marzo) sono riuscita a star male anche l'unico giorno non lavorativo (S. Stefano ç_ç) mentre sono in montagna a snowboardare. Ovvio no? Meh.

Ma l'avevo scritto su twitter, e ho deciso di scriverlo anche qui per permettere alla futura me di rimembrare che non va sempre tutto male, che nonostante tutto il periodo è carino. Io che adoro l'inverno per una volta sto avendo voglia di mare (e ti pareva) e il mio stomaco ancora non ha deciso se lasciarmi stare ancora per un po' o se vuole vendicarsi completamente uccidendomi in questo periodo festivo ma it's fine.
It's fine perché mi sto divertendo da morire, sto facendo un sacco delle cose che ho voglia di fare e le sto facendo con le persone con cui ho voglia di stare. E sto anche suonando un sacco, tiè.
In questo inverno di piogge intense e partite di campionato continuamente rinviate stiamo scoprendo che tutti quelli che ci chiedono "ma chi te lo fa fare di giocare a calcio e mangiarti tutte le domeniche con le partite?" possono continuare a chiederlo senza crearci fastidio perché è appurato, se non avessimo il calcio non potremmo vivere a cinema e centri commerciali. Possiamo invece vivere a domeniche di snowboard e vaneggio totale nei turni di riposo: è confermato che una giornata in montagna con Fede e Kekka provoca abbastanza risate da durare una settimana o anche due!

Per quanto riguarda gli aggiornamenti musicali scrivo (dopo mesi) che non suono più con gli Alchemic, ma per una volta non ho scelto di andarmene dopo litigate assurde ma per motivi esclusivamente tecnico-musicali. Non è stato facile, l'ho sempre detto che un gruppo è come una relazione (solo che a più persone!!!) e se non è facile portarla avanti, non è facile nemmeno concluderla senza sentirsi delle gran merde, anche se sai che le tue motivazioni sono buone e che per una volta non c'è una parte giusta e una sbagliata, ma solo degli obiettivi diversi.
Inoltre questi 4 mesi di "non-gruppo", o meglio di "organizzazione di un gruppo nuovo alla ricerca di componenti mancanti", mi stanno permettendo di studiare parecchio e ho la netta sensazione di essere cresciuta di più musicalmente negli ultimi mesi che non negli ultimi 3 anni.

Saranno tutti sti speciali natalizi dei telefilm che mettono così allegria? MAH!

E poi tu sei lì che non stai facendo niente di particolare e sto donnino

che era sparito da internet da mesi arriva su twitter e scrive "oh toh non vi ho mai detto che cosa cacchio stavo facendo negli ultimi mesi... HO APPENA AVUTO UNA FIGLIA hihihiihihihi che bello tanta gioia e felicità baci e abbracci addio xx"
O_________________O
*explodes*
Vabbè... XD

Frase del giorno:
"Secondo te in questa domanda tra le patologie che vogliono scritte si può mettere anche il piede torto?" - "Beh... se non ha ragione... !"

M.

Monday 13 December 2010

The Monster Ball a.k.a. the greatest party in the world!

"The Monster Ball will set you free". Me l'avevano detto tutti. Lo dice anche Gaga.
E' vero.

Chi segue Lady Gaga sa cosa aspettarsi più o meno, almeno dal punto di vista coreografico e scenografico, e io sapevo già che è un'artista coi (concedetemi il termine) controcazzi. Sapevo già che sul palco ci sarebbe stato uno show complesso e tecnicamente perfetto. Ed è venuto fuori che questa era la cosa meno importante.
Non inutile certo: il talento ci deve essere, e Gaga ne ha da vendere. E' un animale da palco. Suona, canta, balla e si dimena, si abbassa a dare la mano a quelli della prima fila letteralmente distendendosi sopra il pelatone della security, si mangia la testa di una Barbie (!), ci chiama "ragazzi" e "piccoli mostri". E non manca una nota.
Il palco è figo, i costumi anche (tranne quello del Cugino It! :P) e i musicisti sono dei mostri.
Come dicevo, tecnicamente perfetto.

Ma c'è di più: questo show ti fa stare bene. Quando si sono spente le luci tutti si sono alzati, e non ci siamo mai più seduti. Non c'era una sola persona che non stesse ballando. Non c'era una sola persona fuori posto. Nessuno guardava male nessuno.
Siamo andati lì a dimenarci come dei folli, svuotando la nostra testa da qualsiasi pensiero e dimenticandoci per due ore che esista qualcosa di male al mondo, mentre sul palco c'è l'artista più grande del momento, che invece di stare solo lì a fare la sua porca figura, non perde un attimo per dirti che ti devi divertire, che devi essere fiero di quello che sei e devi festeggiare, perché sei un gran figo così come sei. E quando te lo dice lei, ci credi.

"Tonight, I want you to let go of all of your insecurities. I want you to reject anyone or anything that has ever made you feel like you don't belong or you don't fit in. I want you to fight against anything that's ever made you feel like you're not good enough, or pretty enough, or fit enough, or feel like you can't dance well enough, or sing well enough, or write a song well enough. Free yourself of these things tonight because you're a goddamn superstar and you were born this way!"

Come dicevo l'altra sera a Chiara, ci vorrebbe una mini-Gaga da tenere sul comodino, così ti tira su di morale ogni volta che sei depresso!

M.

Saturday 13 November 2010

Questa review s'ha da fare: Road Trip & Scoobie Madness 2010 a.k.a THE KRAKEN!

S'ha da fare perché seriously, è già passato troppo tempo!
Questa volta ci siamo concessi un mega viaggio, e io ho già prenotato i miei voli per l'ultima di Sheridan a gennaio (anche se non se lo meriterebbe...) quindi dai, non si può essere troppo depressi.
Anyway, dov'ero rimasta... ah yes, ROAD TRIIIIIP!

La mia solita fortuna con la Ryanair mi fa partire con 4 ore di ritardo. Stranamente il tutto non ci sposta più di tanto perché il volo di Ery sarebbe stato comunque ore dopo e arriviamo quasi contemporaneamente, dopo aver bondato con il businessman di Manchester seduto accanto a me che prima mi ha chiesto se stessi tornando a casa (bless him) e poi mi ha bombardata di domande sentendosi in dovere di dirmi che ho l'accento americano. O_o
Europcar dev'essere gemellata con la Ryanair perché appena consegno il voucher la tipa, con aria abbastanza impanicata, mi dice "sai è weird, non capisco, perché la tua prenotazione qui corrisponde ad un ritiro per il 18 sì, ma di SETTEMBRE!". Due secondi di panico e per fortuna arriva un collega più esperto di lei che sistema tutto. La cosa importante è che dopo aver attraversato a piedi tutto Stansted perché il nostro parcheggio era il più lontano arriviamo al nostro slot e, incredibilmente come da nostre speranze, la nostra macchina è blu TARDIS e anche targata EA10 GEK che per i nostri in-joke è la fiera del lol.

Tre ore esilaranti di guida a sinistra dopo giungiamo alla nostra prima destinazione.

Lunedì 18.10.10
Bristol
Spendiamo tre parole innanzitutto per lo 007 Travellers: non andateci MAI, piuttosto dormite per strada. That is all.
Bristol sembra carina, ma di lunedì sera non c'è assolutamente nessuno e l'unico posto ancora aperto alle dieci di sera è un italiano (o presunto tale, come sempre) che ha pietà di noi e ci fa una pizza, e un bar semi-deserto che ci consente di bere qualcosa senza andare a letto troppo presto come le galline.
Giretto in centro la mattina successiva ed effettivamente di giorno Bristol è tutto un altro posto. Voto: 7.

Il castello di Bristol
Martedì 19.10.10
Jane Austen Centre, Bath

Felici della nostra esperienza a Chawton (vedere QUI) torniamo a far visita a Jane, questa volta nella casa-museo a lei dedicata in quel di Bath. Costruito al n. 40 di Gay Street invece che al n. 25 dove Jane aveva effettivamente vissuto, il centro è più che altro un museo di oggetti del tempo e di racconti delle loro abitudini. La nostra guida era totalmente immersa in quello che stava raccontando, una vera appassionata di Jane, un po' come noi che avevamo tutti gli occhi quasi lucidi quando è arrivata alla parte  in cui Jane comincia a stare male (oh, Jane ç_ç).
In ogni caso la giriamo tutta, ci fermiamo a parlare con la guida della casa di Chawton, acquistiamo qualche souvenir e ce ne andiamo, ma non prima di aver scattato foto a Mark con il portiere simpa, di cui abbiamo una diapositiva:

Bath
L'usciere simpa al Jane Austen Centre
Tanti cuoricini anche a Bath, che è molto carina, molto caratteristica e soprattutto molto beige! 

Essa vince su molti altri luoghi, perché è veramente cute e perché ci sono dei double rainbows da paura:

Double Rainbow (All The Way Across The Sky OMG xD)
Meno cuoricini a noi che vaghiamo come dei profughi per il centro alla ricerca di un qualche posto dove poter prendere un caffè e alla fine ci arrendiamo e andiamo in un bar tristissimo e con la cameriera scortese, per poi uscire e trovare, nell'arco di 200 metri: un Costa, un Caffè Nero, uno Starbucks e una Patisserie Valerie. Ah well... in ogni caso, voto: 8,5.

Newport
Dopo aver attraversato il ponte e pagato i £5.50 di pedaggio proprio al tramonto, circondati da paesaggi pazzeschi, siamo finalmente in Galles.
Ci vogliono 40 minuti buoni a trovare il Kings Hotel, un po' per il navigatore non aggiornato e un po' perché probabilmente ci piaceva fare il giro delle rotonde almeno 3 volte, ma appena entriamo in camera ci rendiamo conto che ne valeva assolutamente la pena: la stanza è dieci volte più grande di quello che ci aspettavamo, alla tv danno Friends e alla fine riusciamo ad imbucare 3 pizze e una bottiglia di Pepsi e mangiamo comodamente stravaccati sul pavimento, bevendo la Pepsi dalle tazzone del Nescafè e guardando Mr. & Mrs. Smith! Mai pizza di Pizza Hut fu più buona di questa!
Newport l'abbiamo vista poco e quando era tutto chiuso ma ci ha lasciato la voglia di tornarci. Voto: 6,5.

Mercoledì 20.10.10 (o meglio: 20-10-2010!!!!! Data epica!) 
Dunraven Bay, a.k.a. Bad Wolf Bay, Southerndown
Mi sembra giusto visitare questo posto epico in una data così epica che non si ripeterà mai più!
Se qualcuno è appassionato di Doctor Who saprà già di cosa sto parlando. In ogni caso ho una sola cosa da dire su questo posto:

Dunraven Bay, Southerndown
Menzione speciale anche ai due vecchietti che si sono improvvisati guide turistiche raccontandoci un sacco di aneddoti dei loro viaggi in giro per il mondo e in Italia, alla marea che dopo 2 ore si era già alzata del tutto, al pub The Three Golden Cups che ci ha fatto un pranzo coi fiocchi e agli altri posti strafighi che abbiamo trovato sulla strada per Southerndown:

Caerleon Roman Amphiteatre, Newport
Ogmore Castle, Ogmore-by-Sea


Porthcawl
Questa data è stata talmente epica che naturalmente è la stessa in cui, dopo aver visto tutti questi posti awesome, siamo capitati anche nell'hotel più awesome di tutti: Court Colman Manor, Bridgend, conosciuto anche come LA MAGIONEH! L'albergo che è stato il punto fermo della nostra vacanza, la parola d'ordine per qualsiasi situazione. Quello che abbiamo prenotato perché era figherrimo not to mention praticamente l'unico con prezzi decenti a Bridgend. Quello che, come abbiamo scoperto solo dopo, è stato un set per due puntate delle Sarah Jane Adventures (quelle con Tennant!!) e per Torchwood. Quello con la reception strafiga e le mille sale relax. Quello tanto rinomato e richiesto per i matrimoni che Lurch (la receptionist ultra friendly con cui abbiamo fatto amicizia) ha prenotato il suo con 3 anni di anticipo (praticamente è come Monica di Friends!). Quello con la libreria finta nella biblioteca dietro la quale si nasconde una porta antichissima, bloccata sempre nella stessa posizione, senza che nessuno sappia cosa nasconde, e con la scala a chiocciola indicata nelle blueprints (che secondo Marky sono impronte digitali blu XD) ma che nessuno ha ancora mai trovato. E con il pluripremiato ristorante indiano. QUELLO! Insomma, questo:

Court Colman Manor, Bridgend
Voto generale: 9,5.

Giovedì 21.10.10
Barry Island
Dopo essere tornati alla Bad Wolf Bay a raccattare un po' di sabbia con la bottiglia di Pepsi che ci portavamo ancora dietro da Newport, facciamo rotta verso Cardiff, ma con fermata a Barry Island, perché (I'm not gonna lie to you Bryn!) non si può aver visto tutto Gavin & Stacey e non volersi fermare lì. Barry Island è un posto che ti mette allegria anche se arrivi sotto ad una pioggia torrenziale, parcheggi davanti ad una sala giochi un po' creepy e resti in macchina 10 minuti ad aspettare che smetta. E' più piccola di quanto ci si possa immaginare, ma è molto più carina.
Ci prendiamo delle raffiche di vento assurde sul promontorio, facciamo un altro milione di foto, vediamo una dozzina di scoiattoli che non ci si avvicinano perché non abbiamo cibo ma si mettono volentieri in posa, pranziamo da Finnegans Inn a chili con carne e super bistecche e poi via, finalmente verso Cardiff. Voto: 7,5.

Barry Island, Barry
Cardiff
Cominciamo bene, sbagliando direttamente ostello XD Alla reception ci mandano alla porta giusta e restiamo positivamente colpiti dal Riverhouse Backpackers: fronte Millennium Stadium, sul lungofiume, tutto nuovo, tutto carino. Free wi-fi.

La vista dal Riverhouse Backpackers.
Dopo non aver visitato neanche questo castello perché era già chiuso, andiamo diretti alla Cardiff Bay a buttarci alla Doctor Who Exhibition, facciamo ottomila foto all'ingresso di Torchwood perché non ci ricordiamo qual è la piastrella esatta e poi andiamo a fare i tristi al memorial di Ianto all'altro ingresso di Torchwood. Non so se sono più nerdamente (nuova parola lol) sconvolta dal fatto che la città di Cardiff abbia creato un memorial per un personaggio non realmente esistente:

Ianto's Memorial, Cardiff Bay
o dal fatto che anche Google Maps riconosca questo angolo come l'ingresso #2 di Torchwood:

LOL
Not nice: pagare £3 solo per entrare al tigertiger, dove non c'è NESSUNO e non si può neanche chiacchierare properly perché la musica è troppo alta anche per una discoteca; il tizio pazzo vomitino australiano nella nostra stanza.
Nice: tutto il resto.
Voto: 9!

Venerdì 22.10.10
Windsor
Salutiamo Cardiff un po' tristi per il soggiorno veramente breve, ma felici perché stiamo andando a Windsor a riunirci finamente con il resto della Gang. Già trovare Manu e Kiara è un macello perché le parole "andate all'uscita della stazione, sta venendo Mark a prendervi" non sono utili quando la stazione è enorme e ha tipo venti uscite. O_o
Anyway... Windsor è una ridente cittadina appena fuori Londra, molto pittoresca e con un castello della madonna (o meglio, della regina XD) che però costa 16£ ed ecco che non visitiamo neanche questo!
Tra pranzi da Nando's, mille fette di torte, servizi fotografici emo/telefilmici nel cimitero della chiesa a rischio scomunica e shopping selvaggio la giornata se ne va abbastanza velocemente ed è ora di tornare a Londra perché vogliamo tentare di beccare Dianne in "The 39 Steps".
Voto per Windsor: 7

Venerdì 22.10-Martedì 26.10.10
London
Il viaggio di ritorno non sarebbe neanche troppo tragico, coda a parte, se non fosse che a momenti ci dimentichiamo di fare il pieno di benzina prima di restituire la macchina, che l'Europcar mi fa fare ottomila viaggi in giro per il parcheggio multipiano e che alla fine ci addebitano 93£ che inizialmente non erano previsti! Dopo magheggi vari riusciamo a metterci in viaggio verso Piccadilly quasi in tempo, ma il centro è ovviamente tutto intasato e non si fa in tempo, cosa che non ci dispiace neanche perché, ovviamente, Dianne è off perché è in viaggio di nozze. MEH.
Il viaggio di nozze di Dianne va però ringraziato perché la nostra serata rebound prevede di scafarci quantità inumane di cibo da TGI Friday's, dove quasi tutti i clienti compivano gli anni e venivano premiati con cappelli di palloncini, canzoncine e balletti assurdi, con i camerieri acrobatici dietro al bancone e con musica strafica, canti a squarciagola e dignità zero. E' giusto così. Oh, oh, and these:

Mega driiiinksssss!
La matinee del cast change di Blonde di sabato 23 è stata la miglior muck-up EVER. Tanto amore per questo cast, veramente TANTO. 
Il fatto che per la sera non abbiamo trovato biglietti per nessuno show ci ha permesso di passare del tempo al pub accanto al Savoy e scoprire una cosa molto importante: la scala che porta al piano di sopra del pub è esattamente di fronte alla finestra di uno dei camerini. Devo continuare o è già abbastanza chiaro? XD

Insomma, questo viaggio è stato awesome, e decisamente epico. Anche il nuovo cast di Legally Blonde (visto lunedì sera) merita dei cuoricini, pur non essendo awesome quanto quello precedente, che resterà nel nostro cuore per sempre (alla Paola e Chiara proprio XD).
Ma diventa tutto relativo quando in una sola giornata riesci a buttare: Sunday Roast alla Gate House con partita di Cluedo incorporata e Warm Chocolate Fudge Cake, un altro arcobaleno aaalll the way across the sky OMG, cena da Wagamama, Showstopper al King's Head e mille partite di Just Dance con la Wii a casa di Simo. E una quantità immensa, ma veramente immensa, di stronzate. This is why I love you guys.

Oh, e quasi dimenticavo, ma se qualcuno dovesse mai chiedervi quale potrebbe essere un titolo adatto ad un musical ambientato in un sottomarino bloccato al largo dell'Isle Of Skye in Scozia, la vostra risposta dovrà senza dubbio essere: NINJA PENGUINS!

Frase dell'anno:
"Posso assaggiare la tua patata?"

M.