"More than seven years were gone since this little history of sorrowful interest had reached its close.
She hoped to be wise and reasonable in time, but alas, alas, she must confess to herself that she was not wise yet.
She had used him ill. Deserted and disappointed him, and worse, she had shown a feebleness of character in doing so
which his own decided, confident temper could not endure.
She had given him up to oblige others.
She had been forced into prudence in her youth.
She learned romance as she grew older; the natural sequence to an unnatural beginning."
Persuasion, Jane Austen.

Monday, 29 October 2007

Facciamo il punto della situazione

Senza cattiveria o simili, ma ho bisogno di farmi un riassunto, giusto per capire se abbiamo la calamita per i malati di mente o che.

Il nostro gruppo si è formato nel 2004. Tra le ottomila cantanti che abbiamo provato, abbiamo effettivamente avuto per un periodo le seguenti:
- Cantante 1: se non fosse che vive in Sicilia, non ci sarebbero stati problemi. Ma la fortuna non è mai dalla tua quando serve.
- Cantante 2: il giorno che abbiamo deciso di entrare in studio a registrare il disco il suo ragazzo (che l'aveva lasciata 2 settimane prima) le ha detto che era una fallita, e lei lo amava troppo per non credergli. Non fa una piega come ragionamento.
- Cantante 3: Non prendeva una nota pur mettendocela tutta.
- Cantante 4: Riusciva a fare degli acuti pazzeschi anche cantando da seduta. Ma aveva dei problemi ad una gamba e abitava lontano quindi non se l'è sentita.
- Cantante 5: Al primo concerto che abbiamo fatto con lei è stata ferma come un palo in mezzo al palco. Avrebbe forse avuto tempo di rifarsi se non fosse che poi quella volta è andato un po' tutto a quel paese.
- Cantante 6: Troppi problemi personali per riuscire a lasciarli fuori dal gruppo. Troppo insicura ed emotiva per riuscire a fare quello che bisognava fare: cantare.
- Cantante 7: dopo 5-6 prove andate a mio parere bene, dopo averci chiesto cosa volevamo "fare di lei" e dopo che noi le abbiamo detto che non volevamo restasse solo per il cd ma anche successivamente perché ci piaceva molto come cantava, ha deciso di offendersi e andarsene sbattendo il piedino perché "non so se vi rendete conto di come trattate la gente, non ve ne frega niente di quello che dico, voi e il produttore avete idee diverse, non me la sento di consigliare a nessuno di venire a cantare da voi" e concludendo l'email (perché dire le cose a voce probabilmente causerebbe esplosioni multiple delle coronarie) con un "ma se passate da queste parti troviamoci pure a bere una birra, in tranquillità eh, anche una canna, baci".

Ora... non ho fatto nomi perché qualcuno si potrebbe offendere e tanto non è fondamentale per chi legge saperli. Nello specifico dell'ultimo caso aggiungerei: invece di offrire una canna a noi, vedi di fumartene meno tu, così magari riesci a ragionare con un cervello semi-decente.

Dopo questo riassunto... siamo arrivati ad oggi.
Il basso c'è, la voce c'è. Tengo le dita incrociate sperando che la formazione resti quella attuale.
In questo momento la cosa fondamentale è il cd. Contiamo di finirlo prima della fine dell'anno. Non è facile ma ci si può riuscire. Venerdì a prove è venuto anche il produttore, che mi è sembrato contento dei nuovi membri del gruppo. A questo punto è solo questione di dar loro l'occasione di impararsi bene i pezzi per poter entrare in studio a registrarli.

In un nuovo studio (come già avevo accennato) perché i microfoni della batteria che prendono ognuno tutta la batteria e le chitarre registrate in mono non sono cosa da studio che si spaccia come professionista. Ci arriva anche il mio cane che quello che è stato fatto lì è un lavoro pessimo, che non so quanto potrà essere recuperato. E sono a tanto così da andare lì a farmi restituire anche i soldi che fino ad ora abbiamo già sborsato per avere in mano un lavoro del genere.

M.

Saturday, 27 October 2007

Senza decidere se amarti o no.

No so neanche se me la sono inventata io o se l'ho scritta e basta.
Fatto sta che oggi stavo facendo grandi pulizie e ho ritrovato cose assurde, tipo un diario che tenevo in prima superiore e che è finito nella spazzatura a pezzetti delle dimensioni di una moneta di 2 euro. Rileggendolo mi sono stata sulle scatole da sola!
Comunque dicevo... c'era un foglio in mezzo a tanti con questa frase scritta sopra. Così, in mezzo ad una pagina bianca. E mi ha colpita, così l'ho scritta qui.

M.

Thursday, 25 October 2007

Non ho mai buttato via una penna...

"Non ho mai buttato via una penna perché è finito l'inchiostro"

Queste sono le riflessioni profonde che si fanno in questo ufficio!
Effettivamente però, io qui non ho mai buttato via una penna perché fosse finito l'inchiostro. Spariscono sempre prima misteriosamente!
Il buon Disma ha poco fa spiegato il fenomeno dicendomi "Sono fermamente convinto che esista una piega dello spazio-tempo in cui le penne stanno insieme a tutti i miei calzini spaiati".

Intanto ho saputo la targa della macchina nuova, una cosa assurda senza minimo senso, ma che mi piace (non la scrivo non sia mai che qualcuno mi faccia arrivare una multa XD). Tra poco la vado a prendere (la macchina, non la targa! Anche se la targa sarà attaccata alla macchina :P), se sta giornata infinita di lavoro finisce.

Nel frattempo, con i dubbi esistenziali se continuare o meno con il calcio per amore della squadra nonostante gli istinti assassini nei confronti dell'allenatore, frase del giorno sponsored by Disma:
Dieci etologi fanno un chilologo. E cinque trogloditi fanno una troglomano.

M.

Tuesday, 23 October 2007

Piove

*Notizia inutile della giornata*

Ma tanto a me piace la pioggia. E soprattutto, lasciamo pure che si sfoghi oggi e domani, che giovedì arriva la macchina nuova! Sì lo so, è fine ottobre cosa pretendo, ma almeno 1 giorno senza prendere pioggia sarebbe cosa gradita.

Comunque, giusto per tirarmela per 10 secondi, posto due fotine prese dalle serate del mese scorso:






Aggiornamenti sull'album ne metterei se ne avessi... posso dire che le registrazioni verranno finite in un altro studio, dove probabilmente sarebbe stato meglio andare fin dall'inizio. Ripongo le mie speranze in Ale, che non avrà vita facile a sistemare quello che è stato fatto fino ad ora.
Sentiamo anche cosa dirà il produttore, che non ha ancora sentito l'attuale cantante. Lui uomo di grande pazienza, ma non infinita. Speriamo resista come stiamo cercando di fare noi.

M.

Monday, 15 October 2007

Porceddu!

Sabato sera abbiamo mangiato il porco. E finalmente, visto che erano tipo 4 mesi che stava nel mio congelatore. Povero porcellino sardo di 6 kg. Evidentemente mettere d'accordo un gruppetto di persone è più difficile del previsto, ma ce l'abbiamo fatta. Volendo riassumere la serata direi grazie a Barbara per l'ospitalità e per lo sbattimento di preparare tutto, al cancello con ottomila alberi rampicanti, a Stefano che non sa accendere il fuoco nel caminetto, ad Ale che ha portato le paste più buone della terra, a Nico che ha trovato nella pinzetta per prendere le olive il suo passatempo preferito, ai racconti di musicisti o finti tali con i quali alcuni di noi hanno avuto il piacere o il dispiacere di avere a che fare, alle barzellette dell'anteguerra che però fanno sempre ridere. E al porco, ovviamente, perché senza di lui non ci saremmo trovati a mangiare il porco!

Comunque... tanto per cambiare completamente argomento... Mi sono resa conto di essere diventata più paziente col passare del tempo. Adesso la gente riesce a rompermi le scatole molto più a lungo prima di farmi perdere la pazienza. Per esempio c'è una persona che forse ieri si sarebbe meritata una risposta un po' più scortese di quella che in realtà ha avuto.
E ci sono invece alcune persone che possono permettersi di trattarmi come un mezzo zerbino perché tengo troppo a loro, e semplicemente non sono in grado di arrabbiarmi. Solo di stare da schifo. In ogni caso spero che non se ne accorgano mai.

C'è una mail che gira ogni tanto, i soliti forward che tutti forwardano perché appena leggi pensi "aww che dolce". Dal mio pensiero al riguardo nasce il pensiero del giorno:
Trova la persona che diventa tutto per te. Per cui sposteresti una montagna se potessi, anche solo per un capriccio. Che ti fa sorridere anche solo al pensare che esiste. Che ti può far esplodere il cuore in mille pezzi con due sole parole. Con un solo sguardo rivolto a qualcun altro, o rivolto proprio a te. Magari non starete mai insieme, ma ti renderà comunque una persona migliore.

E dato che questo post sta diventando più triste del previsto, ci schiaffiamo anche la frase del giorno (non mia):
Mc Gyver entra in Matrix senza spinotto perché si è montato il collegamento wireless con lo spago.


M.

Tuesday, 9 October 2007

C'era una volta... Frankie Goes To Hollywood

... che scriveva canzoni come The Power Of Love.
Aaaahhhh, di quelle che ti spaccano in due, belle!

I'm so in love with you...

A Londra l'ultima volta volevo tanto comprare la maglietta con scritto "Frankie says relax", ma per com'era fatta non era il caso di spendere quelle 15 sterline che chiedevano...

Nel frattempo qui non ha ancora deciso che tempo fare, ogni mezza giornata cambia. Noi siamo qui che aspettiamo la neve, su!
Non so con che soldi visto che mi compro la macchina e devo fare musina come si dice qui, ma intanto facciamo arrivare la neve, poi in qualche modo ci si va!

M.

Wednesday, 3 October 2007

In inglese Bruiser vuol dire "pugilatore"!

Grazie Kay, perché ci pieghiamo sempre in due quando usciamo.
Grazie al capo di Cy che l'ha fatta venire a Venezia per la premiazione di un concorso che ancora non ho capito cosa riguardasse (nonostante numerose spiegazioni), così ci siamo viste.

Mi hanno detto che sono perfetta per la pubblicità dei toast, perché l'ho mangiato molto lentamente e quando lo stavo per finire il collega di Cy ne ha ordinato uno perché gli avevo fatto venire voglia di toast.

Tralasciamo il tiramisù con la Nutella che era tipo 3 cm di crema al mascarpone, 1 cm di nutella e un invisibile biscottino sul fondo. Sono a posto da qui all'Apocalisse.

Ho anche avuto il navigatore satellitare più futuristico di tutti, interagisce con l'autista:
Io: "devo girare a sinistra lì?"
Kay: "sì"
Io: "ho la precedenza?"
Kay: "è un senso unico"
...
Kay: "ti ha aiutata questa mia affermazione?"
Io: "no."
Chi non vorrebbe un navigatore così!

M.

Monday, 1 October 2007

W il Parlamento italiano...

Fai una legge per proteggere i dialetti di alcune regioni, 11 per l'esattezza. Ma 11 dialetti, non regioni, perché per esempio il Veneto non c'è. Però ci sono sloveno e albanese.
Ora... magari ho preso una botta in testa io e ho le idee confuse, ma l'ultima volta che ho controllato la Slovenia e l'Albania non erano regioni italiane.
Sì, potrebbe darmi fastidio il fatto che sono veneta e quindi vorrei che il veneto facesse parte della lista se proprio fai un progetto del genere... ma non volendo considerare questo punto... mi dite che caspita c'azzeccano albanese e sloveno coi dialetti italiani?

Mah!

Ah, sabato sera ho visto il film dei Simpson, da cui la frase del giorno:
Sei una donna, puoi serbare rancore per tutta la vita.

Marge rulez!

M.